Cresce il Sistema nazionale di allerta maremoti
Il 5/11 Giornata mondiale sulla consapevolezza degli tsunami
Con nuove stazioni di monitoraggio e boe di rilevamento, continua a crescere il Sistema nazionale di allerta maremoti (Siam), costituito dal Dipartimento della Protezione Civile, dal Centro allerta tsunami dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. A fare il punto sulle attività dell'ultimo anno è l'Ingv alla vigilia della Giornata mondiale sulla consapevolezza degli tsunami, istituita dieci anni fa dalle Nazioni Unite in memoria della grande onda che colpì il Giappone il 5 novembre 1854. Nel 2025 il Siam ha portato a termine numerose iniziative che hanno coinvolto l'intera catena del sistema di allerta maremoti, dalla componente tecnologica a quella logistica e di comunicazione. Le attività hanno riguardato il monitoraggio sismico e marino, l'analisi dei segnali del livello del mare e lo sviluppo di nuove metodologie per la rilevazione precoce di possibili tsunami. Parallelamente, sono state promosse azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte alla popolazione, attraverso progetti europei e nazionali. Tra le attività svolte, Cat-Ingv ha installato nuove boe di rilevamento tsunami: una a largo di Stromboli, di fronte alla Sciara del Fuoco, che consente di rilevare anche maremoti generati da eventi non sismici, e due in profondità nel Mar Ionio, le prime capaci di rilevare in tempo reale onde anomale in alto mare. L'Ispra ha completato l'installazione di nuove stazioni di monitoraggio lungo le coste italiane, migliorando i sistemi di acquisizione, trasmissione e condivisione dei dati. Ha inoltre avviato una campagna di rilevamenti topobarimetrici ad alta risoluzione lungo la fascia costiera nazionale, cruciali per la pianificazione costiera e la gestione del rischio. In merito agli tsunami generati dall'attività vulcanica, sulle isole di Stromboli e Panarea il Dipartimento della Protezione Civile ha promosso l'attivazione, in fase sperimentale, di un nuovo sistema di allarme acustico.
E.Mazza--GdR