I 100 anni di Dick Van Dyke, lo spazzacamino di Mary Poppins
Le candeline e una maratona di telequiz con la famiglia
(di Alessandra Baldini) Cento anni lucidissimi e ancora saldo sulle gambe che, dice lui, "sono il mio asset piu' prezioso": Dick Van Dyke, l'indimenticabile spazzacamino di Mary Poppins, arriva al giro di boa del secolo di vita. Statunitense del Midwest - e' nato il 13 dicembre 2025 a West Plains nel Missouri - Van Dyke festeggera' in casa con la famiglia l'importante ricorrenza che, compatibilmente con gli acciacchi dell'eta', lo vede ancora in buona forma: solo pochi giorni fa e' stato fotografato di ottimo umore in giro per Los Angeles, spinto dalla moglie Arlene Silver che a 54 anni ha quasi la meta' degli anni del marito, su una poltrona a rotelle per ufficio. Van Dyke, che un anno fa aveva brevemente cantato e ballato in un video dei Coldplay filmato nella casa di Malibu da cui poi l'attore era stato costretto a scappare a causa dei violenti incendi che avevano investito Los Angeles, ha rivelato, nelle tante interviste che gli sono state fatte in questi giorni, le ragioni della sua attiva longevita': tra queste, le sessioni tre volte alla settimana in palestra per mantenere in forma ossa e muscoli, ma anche il rapporto con la moglie. "Celebreremo guardando vecchie puntate di Jeopardy (un popolare telequiz) in tv", ha detto lei, una artista del make up conosciuta ai premi Sag del 2006 e che e' entrata nella vita di Van Dyke dopo la morte della seconda compagna. Nel video con Chris Martin, il frontman dei Coldplay, l'attore aveva riflettuto sulla sua ragguardevole eta': "So benissimo che potrei andarmene ogni giorno, ma, chissa' perche', non ho paura. So che andra' tutto bene". Intanto, tra un ricordo e l'altro, in occasione dei cento anni, il Bert di Mary Poppins (1964) ha regalato le sue perle di saggezza in un libro, 100 Rules to Live to 100 (sottotitolo, guida di un ottimista a una vita felice) e nel documentario Dick Van Dyke 100th Celebration, distribuito oggi e domani nelle sale Usa da Fathom Entertainment. Due settimane fa, poi, il protagonista di Chitty Chitty Bang Bang ha aperto la sua villa per un evento di beneficienza dedicato alla sua fondazione a base di chiacchiere e 'sing-along': "L'importante e' continuare a parlare. la gente non parla piu'. Si va a cena e si guarda il telefonino. Penso di essere l'unica persona in tutti gli Stati Uniti che ha piu' di dieci anni e non ha un cellulare", ha detto l'attore che ai sei Emmy e ai due Grammy, nel 1961 ha aggiunto un Tony per il musical di Broadway Bye Bye Birdie, portato poi al cinema due anni dopo.
L.Bonetti--GdR