

Fazil Say 'À la carte', a Roma recital del pianista turco
Il 25 ottobre nell'Aula Magna della Sapienza per la Iuc
Primo grande pianista della carrellata di ospiti della stagione dell'Istituzione Universitaria dei Concerti appena inaugurata, Fazil Say sarà protagonista dell'appuntamento in programma il 27 ottobre alle 17:30 nell'Aula Magna della Sapienza. Musicista che incanta pubblico e critica da quasi 30 anni con esibizioni ad alto impatto emotivo, Say è già stato applaudito molte volte dal pubblico della Iuc. Per questo concerto proporrà i celebri Quadri di un'esposizione di Musorgskij oltre a una selezione di proprie composizioni "À la carte". L'artista è un è anche un compositore molto apprezzato: ha scritto su commissione dalla Boston Symphony Orchestra, dall'Orpheus Chamber Orchestra e dalla Bbc, dal Festspiele di Salisburgo, dalla WDR, dai Münchner Philharmoniker, dallo Schleswig-Holstein Musik Festival, dalla Konzerthaus di Vienna, dalla Dresdner Philharmonie, dalla Fondation Louis Vuitton, tra i molti. Le sue opere comprendono sei Sinfonie, due Oratori, vari concerti solistici e numerose opere per pianoforte e di musica da camera. Il mix di tecnica eccezionale e genialità virtuosistica lo ha portato alla vittoria del Concorso Internazionale 'Young Concert Artists' di New York nel 1994. Successivamente si è esibito con tutte le più rinomate orchestre americane ed europee e direttori celebri, sviluppando un repertorio che spazia dalle composizioni di Johann Sebastian Bach ai 'classici' Haydn, Mozart e Beethoven, fino alla musica romantica e contemporanea, comprese le sue composizioni per pianoforte. Nel 2013, FazÕl Say ha ricevuto il Premio Musicale Rheingau e, nel dicembre 2016, il Premio Internazionale Beethoven per i Diritti Umani, la Pace, la Libertà, la Riduzione della povertà e l'Inclusione, a Bonn. Le sue registrazioni di opere di Bach, Mozart, Gershwin e Stravinsky su Teldec Classics, così come quelle di Mussorgsky, Beethoven hanno ricevuto numerosi premi, tra cui tre Echo Klassik.
L.Pagani--GdR