

Il Duo pianistico Canino/Ballista suona a Bologna e Ferrara
Il 16/10 per il Festival Respighi, il 20 per Ferrara Musica
180 anni in due, settanta dei quali passati a suonare assieme, a quattro mani uno a fianco dell'altro sullo stesso pianoforte oppure uno di fronte all'altro su due differenti tastiere: sono Antonio Ballista e Bruno Canino, i decani del pianismo italiano e internazionale che domani, 16 ottobre, si esibiranno alla Sala Bossi del Conservatorio Martini di Bologna nell'ambito del Festival Respighi, e il 20 ottobre (entrambi alle 20,30) al Teatro Comunale di Ferrara per la stagione concertistica di Ferrara Musica. Uno sbalorditivo percorso quello dei due pianisti (milanese del 1936 Ballista, napoletano del 1935 Canino) ricco di successi condivisi, a cui i due appuntamenti emiliani rendono omaggio sottolineando la duplice valenza artistica e storica. Proprio fra le aule di un Conservatorio, quello di Milano, si è formato infatti nel 1955 il Duo Canino/Ballista, che nella sua brillantissima carriera ha saputo "concepire la musica come un continuum storico in cui i valori umanistici prevalgono su tutto - scrisse Piero Rattalino, uno dei massimi esperti di pianoforte - e questo è fare della musica una ragione di vita". I programmi, differenti per le due serate, si dipanano tra brani per due pianoforti e per pianoforte a quattro mani: in quello di Bologna protagonisti sono i compositori del Novecento coevi di Respighi, a partire da Alfredo Casella del quale verranno eseguiti Pupazzetti e Pagine di Guerra. E poi Dialoghi di Gianfrancesco Malipiero, En Blanc et Noir di Claude Debussy, Dolly Suite di Gabriel Fauré e la Rapsodie espagnole di Maurice Ravel. Per Ferrara, invece, Bruno Canino e Antonio Ballista proporrano l'integrale della musica per pianoforte:di Ravel: alla Rapsodia, unico brano condiviso, aggiungeranno le Sites Auriculaires, l'Introduction et Allegro, La Valse, Frontispice e Ma Mère l'Oye.
G.Fontana--GdR