

Casa in fiamme', quando è troppa la nostalgia di famiglia
' In sala il film di Dani de la Orden con Emma Vilarasu
Si può fare davvero di tutto pur di fermare il tempo e vedere riunita la famiglia con figli ormai adulti, nipoti e anche un ex marito eclettico con tanto di nuova compagna terapeuta? È quello che fa Montse (Emma Vilarasau), donna di mezza età divorziata e piena di spirito, protagonista assoluta di 'Casa in fiamme' diretto da Dani de la Orden, premio Goya per la miglior sceneggiatura originale, in sala dal 17 luglio con Movies Inspired. Questo film in lingua catalana è un piccolo gioiello capace di scavare con la giusta lentezza in quell'istituzione, piena di inferno e paradiso, che è la famiglia ancora più impossibile da vivere con il tempo che passa. Ma Montse, troppo piena di nostalgia sa come fare per riunirla, proprio come ai vecchi tempi, per un fine settimana nella sua villa sulla Costa Brava, a Cadaqués, dove un tempo trascorrevano le estati più serene. Un fine settimana perfetto? Non proprio, ma sicuramente una reunion piena di risvolti, colpi di scena e momenti di commozione. Montse è nella casa in realtà col pretesto di un trasloco, vuole infatti venderla, ma non tutti sono d'accordo. Non lo è affatto e per motivi molto personali l'ex marito, Carles (Alberto San Juán), che si presenta insieme alla sua attuale compagna (e sua ex-terapeuta) Blanca (Clara Segura). I figli invece sembrano abbastanza indifferenti: David (Enric Auquer) vuole fare il cantante e cambia continuamente ragazza, mentre Julia (María Rodríguez Soto) ha un marito (José Pérez-Ocaña) e due figlie (Zöe e Noa Millán), ma non è affatto felice e ha pure un amante che le manda foto delle sue parti intime (Filippo Contri).
M.Parisi--GdR