

Tananai, 'chiudere il tour a Caserta sarà un'emozione'
Il 13 settembre davanti alla Reggia l'ultima tappa
Si concluderà il 13 settembre in Piazza Carlo di Borbone alla Reggia di Caserta, il tour estivo di Tananai. L'artista ha presentato in anteprima a Napoli, sul palco di piazza del Plebiscito nel concerto di Radio Kiss Kiss, il suo nuovo singolo "Bella Madonnina", disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio da venerdì 6 giugno per Eclectic Records Srl/EMI Records Italy (Universal Music Italia). "Chiudere il tour a Caserta - dice Tananai all'ANSA - sarà un'emozione fortissima. Abbiamo voluto metterla come ultima data, come gran finale. La tappa saluterà, oltre che il tour estivo, anche il periodo del mio ultimo album Calmocobra. E quindi inserire questa data in una cornice del genere è importante anche per dare il giusto valore al lavoro che è stato fatto da me e dalle altre persone". "'Bella Madonnina' - aggiunge Tananai - è uno dei quei pezzi che mi sono divertito tantissimo a produrre, a scrivere. E' una roba divertente, un sound fresco, ce l'ho da un po' di tempo, la conoscono tutti i miei amici. Sono contento di fare uscire questo lato di me che in questo inverno, un po' più introspettivo, avevo un po' accantonato". "Napoli - dice ancora Tananai all'ANSA - è città bellissima. Poi da quando è stata fatta Tango in versione napoletana mi sento adottato. L'unica pecca è che si mangia troppo bene. Ho tantissimi amici napoletani, alcuni milanesi che son venuti a vivere qua". "Internet - dice ancora Tananai - democratizza molto la musica. Certo, è un'arma a doppio taglio, nel senso che, ovviamente, essendoci tanta offerta e la soglia dell'attenzione si abbassa, è più difficile restare nel cuore delle persone, però per arrivarci, in realtà, se hai qualcosa di valido ci sono ancora più mezzi per farlo. Basta pensare a quanto una canzone su Tik tok effettivamente può delineare l'ascesa della carriera di un artista emergente. E penso che sia una cosa bellissima e giustissima". "L'importante - continua Tananai - è rimboccarsi le maniche e soprattutto capire per chi lo si sta facendo. Nei primi anni facevo musica elettronica, che non mi dava la possibilità di esprimermi al 100%. Quando usciva un brano, non mi sentivo come mi sento adesso. Era sempre un po' una cosa al 70%. Ma sono sempre stato pop, anche nell'elettronica, era musica abbastanza intellegibile, non era una cosa troppo mentale".
P.Caruso--GdR