

Concerto per Battiato al Pantheon. Giuli, "atto d'amore"
Cantano Caccamo col soprano Gaudenzi e Alice, Amara e Cristicchi
"Messa Arcaica per Solo, Cori e Orchestra" e le "Canzoni Mistiche" di Battiato eseguite al Pantheon domenica sera, 18 maggio, nell'ambito dell'evento speciale "Le Vie del Sacro" e nella ricorrenza del quarto anniversario dalla scomparsa dell'artista e compositore. Lo annuncia il ministero della Cultura che ha organizzato l'evento in collaborazione con la Fondazione Franco Battiato presieduta da Grazia Cristina Battiato. "Celebrare Franco Battiato nel tempio per eccellenza della romanità è un atto di amore nei confronti di un artista che nella sua ricerca ha indagato nel profondo il rapporto tra l'umano e il trascendente, facendo della sua musica un tramite capace di elevare lo spirito di chiunque la ascolti" dichiara il ministro della Cultura Alessandro Giuli che aggiunge: "A quattro anni dalla sua scomparsa è forte la sua mancanza, solo in parte colmata da questo doveroso tributo che il Ministero gli rivolge, permettendo a chi assisterà di vivere l'incanto della sua armonia". Composta nel 1993 e presentata per la prima volta nella Basilica Superiore di Assisi, Messa Arcaica si articola nelle cinque sezioni della liturgia cristiana — Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei — eppure si muove lungo una traiettoria interiore che trascende ogni forma, aprendo spazi di contemplazione e ascolto puro. Battiato costruì questa partitura come un atto di devozione laica e sonora, lasciando che armonie, silenzi e melismi scorressero con la grazia di una preghiera senza dogma. Accanto a quest'opera solenne, saranno eseguite anche alcune delle più celebri Canzoni Mistiche, testimonianza della visione filosofica e spirituale che ha attraversato tutta la produzione di Battiato. "Lode all'Inviolato", "Io chi sono?", "Oceano di silenzio", "E ti vengo a cercare", "La cura", "Torneremo ancora" — solo per citarne alcune — rappresentano piccoli affreschi di coscienza, esperienze sonore che invitano a guardare oltre il visibile, a ritrovare senso e silenzio in una contemporaneità distratta. A interpretare la Messa Arcaica saranno Giovanni Caccamo e il soprano Mara Gaudenzi, accompagnati dal Coro da Camera di Torino diretto da Dario Tabbia e dall'Orchestra da Camera Canova, sotto la direzione di Jacopo Brusa, Angelo Privitera tastiere e programmazione. Al pianoforte, Carlo Guaitoli. Le Canzoni Mistiche vedranno invece protagoniste alcune delle voci più affini al pensiero e all'estetica del maestro: Alice, Amara, Simone Cristicchi e lo stesso Giovanni Caccamo. .
A.Fumagalli--GdR