Giornale Roma - Da Mission Impossibile ai talebani, i film fuori concorso

Da Mission Impossibile ai talebani, i film fuori concorso
Da Mission Impossibile ai talebani, i film fuori concorso

Da Mission Impossibile ai talebani, i film fuori concorso

Sette titoli, cinque francesi e due americani

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(di Francesco Gallo) Il più atteso, anche al box office, è 'Mission Impossible: The Final Reckoning' di Christopher McQuarrie, ottavo e 'ultimo' capitolo della saga di Ethan Hunt alias Tom Cruise, mentre tra gli ultimi arrivati troviamo 'La Venue de l'Avenir' di Cédric Klapisch. Sono tra i sette film Fuori Concorso in questa 78/a edizione del Festival di Cannes che si apre il 13 maggio. Nel caso di 'Mission Impossibile', si annuncia come un film esagerato in tutto: durata di 169 minuti e budget di 400 milioni di dollari. Ethan si trova questa volta ad affrontare una pericolosa minaccia: rintracciare due chiavi che sbloccano un potente sistema di intelligenza artificiale, che punta a causare disastri a livello mondiale, dai sabotaggi dei circuiti bancari internazionali al caos delle reti elettriche. A sfidarlo in questa pericolosa corsa c'è Gabriel (Esai Morales), misterioso individuo legato al passato di Ethan, anche lui alla ricerca delle chiavi. Acrobazie a non finire, aeree, acquatiche e tecnologiche come da tradizione della saga e si conferma poi, anche in questo ottavo capitolo, la predilezione di Tom Cruise ad attaccarsi alle ali degli aerei.. 'La Venue de l'Avenir' di Cédric Klapisch racconta invece le vite di alcuni cugini che ereditano una vecchia casa nella Normandia rurale e ripercorrono le orme dei loro antenati fin nella Parigi del XIX secolo. Tra vecchi oggetti, lettere e fotografie, scoprono la figura di Adèle (Suzanne Lindon), antenata che aveva lasciato la sua nativa Normandia a soli vent'anni per raggiungere Parigi nel 1895, nel cuore della sua rivoluzione industriale, artistica e culturale. Anche 'Vie privée' di Rebecca Zlotowski, commedia con Jodie Foster e Daniel Auteuil, è ambientato a Parigi, con la storia di una psichiatra (Foster) solitaria e ordinata. Quando però una sua paziente si toglie la vita in circostanze inquietanti e un'altra decide di interrompere il percorso terapeutico, il suo equilibrio vacilla e così decide di sottoporsi a una seduta di ipnosi. Si ritrova così catapultata in una vita passata, quella di un giovane musicista ebreo nella Parigi occupata. 'Highest 2 Lowest', thriller di Spike Lee, è una rivisitazione del film giapponese 'High and Low' di Akira Kurosawa del 1963, a sua volta liberamente ispirato al romanzo 'King's Ransom' del 1959 di Ed McBain. "È la storia di un uomo all'apice della sua fortuna che si trova davanti a una scelta cruciale che potrebbe mettere tutto in discussione - ha detto il direttore artistico di Cannes, Thierry Freamaux, nel presentare il film a Parigi - Tokyo è diventata New York, gli anni '60 sono diventati i giorni nostri, e Denzel Washington interpreta il ruolo di Toshirō Mifune a modo suo. È anche un grande film sulla famiglia". 'La femme la plus riche du monde' di Thierry Klifa è Marianne Farrère alias Isabelle Huppert. Bellissima e potente, è invidiata da tutti. Ma quando incontra Pierre-Alain, affascinante scrittore e fotografo parigino, tutto cambia. La figlia della donna osserva con inquietudine la complicità tra sua madre e quest'uomo brillante e sicuramente interessato. Quando Marianne inizia a fare poi donazioni milionarie a Pierre-Alain, il sospetto si trasforma in ossessione. Il film è liberamente ispirato alla vera storia dello scandalo che riguarda il rapporto tra Liliane Bettencourt, imprenditrice più ricca di Francia e erede del gruppo L'Oreal, con il fotografo e scrittore François-Marie Banier. 'Partir un jour' di Amélie Bonnin, film d'apertura di questa edizione di Cannes, è una commedia drammatica sulla forza dei ricordi e delle scelte di vita. In procinto di inaugurare il suo ristorante gastronomico a Parigi, Cécile vede i suoi piani sconvolti da una chiamata inaspettata: suo padre ha subito un infarto. Costretta a tornare nel suo villaggio natale, lontano dall'agitazione parigina, si trova di fronte al suo passato. Incontra quindi per caso il suo amore d'infanzia, ravvivando ricordi sepolti e sconvolgendo tutte le sue certezze sulla vita che pensava di volere. Tra il suo sogno di diventare chef e i legami che riscopre, Cécile dovrà scegliere tra ciò che pensava fosse il suo futuro e ciò che riscopre del suo passato. '13 Days, 13 Nights', dramma storico di Martin Bourboulon, segue la saga del comandante Bida a Kabul nell'agosto 2021. Tratto dall'omonimo romanzo, il film si immerge nel caos di Kabul durante il ritiro delle truppe americane e la presa di potere dei Talebani.

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E.Barbieri--GdR