Tre astronauti cinesi bloccati in orbita in attesa della navetta
Nuovo caso dopo quello dei due astronauti della Nasa
Tre astronauti cinesi della missione Shenzhou-21 sono bloccati da quasi una settimana a bordo della stazione spaziale Tiangong in attesa di un mezzo che possa riportarli sulla Terra. E' il secondo episodio in pochi mesi dopo la vicenda degli astronauti della Nasa Butch Wilmore e Suni Williams, rimasti in orbita nove mesi invece che pochi giorni a causa di problemi tecnici al veicolo Staliner. Nel caso dei cinesi, l'imprevisto è nato da un piccolo detrito spaziale che all'inizio di novembre ha colpito e danneggiato la navetta della missione Shenzhou-20: i tre astronauti della spedizione (Chen Dong, Chen Zhongrui e Wang Jie) sono stati costretti a tornare sulla Terra il 14 novembre con la navetta della missione Shenzhou-21 arrivata in orbita da pochi giorni. Così, i tre astronauti della Shenzhou-21 (Zhang Lu, Zhang Hongzhang e Wu Fei) sono rimasti sprovvisti di un mezzo da usare per rientrare sulla Terra in caso di emergenza. Per recuperarli, verrà anticipata la successiva missione Shenzhou-22: originariamente programmata per il lancio tra aprile e maggio 2026, potrebbe essere lanciata nei prossimi giorni senza equipaggio, secondo quanto dichiarato a una tv cinese da Zhou Yaqiang, funzionario del China Manned Space Engineering Office. La data del lancio non è ancora stata comunicata ufficialmente, ma un tentativo potrebbe essere fatto martedì 25 novembre.
C.Neri--GdR