Biathlon: Giacomel ricorda l'amico Bakken morto durante un ritiro a Lavazé
'Volevamo andare a sciare insieme, ma non ti sei presentato'
"Caro Sivert, onestamente, sono distrutto. Ma so che questa notizia non ha sconvolto solo me, ha sconvolto tutti noi della famiglia del biathlon e non solo. Avevamo programmato di andare a sciare insieme oggi, ma non ti sei presentato. Avevamo anche programmato di festeggiare il Capodanno insieme, ma tu non ci sarai. La vita è stata dura con te come non mai, fermandoti per più di due anni qualche tempo fa… e ora questo. Non è giusto". Il biatleta azzurro Tommaso Giacomel ricorda su Instagram così l'amico, il norvegese Sivert Bakken, morto in sonno durante un ritiro pre-olimpico a passo Lavazé. "Ho sempre detto - prosegue - che la cosa che più amo di questo viaggio come biatleta non sono le gare che avrei vinto, ma le persone che ho avuto modo di incontrare e conoscere lungo il cammino. Sei diventato subito uno dei miei migliori amici, con il tuo sorriso, la tua umanità e il tuo modo di pensare. Avrai sempre un posto speciale nel mio cuore, bello. Da questo momento in poi ti porterò con me, non solo in ogni gara, ma anche in ogni allenamento e in ogni momento della mia vita. Sarà davvero dura gareggiare e allenarsi senza di te in futuro, ma farò del mio meglio per renderti orgoglioso". "Continueremo a inseguire insieme il nostro sogno di essere due tra i migliori biatleti al mondo. Vola in alto come un angelo ora, perché lo sei davvero", conclude Giacomel.
G.Fontana--GdR