Nba: i Clippers si separano da Chris Paul, messo fuori squadra
Campione 40enne aveva anticipato: "Scopro che mi mandano a casa"
I Los Angeles Clippers si separano da Chris Paul. Con un avvio di stagione da dimenticare (cinque sconfitte consecutive, con otto ko nelle ultime nove partite e appena 3 successi nel campionato Nba), il quintetto californiano ha deciso di tagliare il cestista americano: "Ci siamo separati da Chris e non farà più parte della squadra. Lavoreremo con lui per il prossimo passo della sua carriera. Chris è un Clipper leggendario con una carriera storica", la dichiarazione dei Clippers. "Vogliamo chiarire una cosa: nessuno sta incolpando Chris per le nostre scarse prestazioni. Ci assumiamo la responsabilità del nostro attuale record negativo. Ci sono molte ragioni per cui abbiamo avuto difficoltà. Siamo grati per l'impatto che Chris ha avuto". Era stato lo stesso campione 40enne ad aver anticipato lo scossone: "Ho appena scoperto che mi rimandano a casa", aveva scritto su Instagram. Paul era tornato ai Clippers quest'estate dopo otto stagioni trascorse lontano da casa con Houston Rockets, Oklahoma City Thunder, Phoenix Suns, Golden State Warriors e San Antonio Spurs. L'obiettivo per lui era ritirarsi a stagione conclusa indossando la maglia dei Clippers con i quali ha giocato sei stagioni in 425 partite. A 40 anni dunque Chris Paul si troverà di nuovo free agent e potrà firmare con una nuova squadra per il resto della stagione 2025-26.
M.Pellegrini--GdR