

Sci: Goggia, forse io atleta italiana più attesa a Olimpiadi
'Aspettiamo la Brignone, ora testa non deve correre avanti'
"Non sento di essere l'atleta più attesa della squadra italiana, ma se mi ci fate pensare forse dico che lo sono. Se ci fosse stata Federica Brignone, questa attesa l'avremmo divisa in due. Vediamo. Aspettiamo il momento in cui lei tornerà sulla neve, poi le cose potranno andare magari in modo diverso rispetto alla sua situazione attuale. Ce lo auguriamo tutti": lo dice la campionessa di sci Sofia Goggia, durante il media day della FISI. "Credo che il segreto per arrivare in forma a febbraio - spiega - sia stare focalizzati tappa dopo tappa, gara dopo gara, facendo magari anche delle valutazioni in merito a quelle che potrebbero essere delle eventuali brutte condizioni di una specifica gara. Ora sarà importante vivere concentrati su quello che occorre fare ogni giorno, senza che la testa corra avanti di mesi". La Goggia è positiva e soddisfatta della preparazione fatta anche in Sudamerica, così quei centesimi 'di troppo' della passata stagione, possono essere recuperati. "I centesimi vanno e vengono - spiega -, prima o poi la ruota gira, ma è vero. Sono arrivata due volte seconda per un centesimo, ma da un punto di vista sciistico bisogna riconoscere che arrivare seconda a un centesimo da una Federica Brignone così in forma era un segnale di quanto stessi anche io sciando forte. Lo sci è così".
S.Esposito--GdR