

Seno, all'Ieo tecniche innovative ricostruzione personalizzata
Aiuta guarigione. Domani il Breast Reconstruction Awareness Day
Dopo un tumore, una ricostruzione personalizzata del seno sulla base dei desideri e dei bisogni della paziente è possibile grazie a due tecniche innovative in sviluppo all'Istituto Europeo di Oncologia: nuove ricostruzioni microchirurgiche, cioè metodiche di ricostruzione che utilizzano il tessuto della paziente (ricostruzione autologa) e la chirurgia con il robot "single port", insieme alla ricerca di nuovi materiali per le protesi, che rimangono lo strumento cardine della ricostruzione, per ottenere maggiore sicurezza e migliore risultato estetico. È per questo che l'Ieo contribuisce attivamente alla campagna di sensibilizzazione e informazione sulla ricostruzione mammaria promossa in occasione del Bra (Breast Reconstruction Awareness) Day, che si celebra domani. Inoltre, il 21 ottobre si terrà in IEO un incontro dedicato trasmesso in diretta facebook, in cui verranno presentate le nuove tecniche, tecnologie e materiali per una ricostruzione personalizzata. "Quest'anno il tema al centro della nostra campagna è la personalizzazione. Così come tutti i trattamenti oncologici, anche la ricostruzione oggi ha l'obiettivo di proporre soluzioni paziente per paziente, tenendo conto anche dei bisogni psicologici, che nel post-intervento giocano un ruolo cruciale per il processo di guarigione" dichiara Mario Rietjens, Direttore della Chirurgia Plastica e Ricostruttiva IEO. "Per questo, in IEO stiamo sviluppando due tecniche innovative: nuove ricostruzioni microchirurgiche, che utilizzano il tessuto della paziente e la chirurgia con il robot", aggiunge Rietjens. L'aspetto innovativo che stiamo adottando in IEO è la sutura di due nervi per ripristinare, oltre alla forma, anche la sensibilità della mammella ricostruita, per fare in modo che le pazienti percepiscano il proprio seno il più possibile simile a quello naturale" spiega Francesca De Lorenzi, Direttore Unità di Innovazione, Sviluppo e Organizzazione della Divisione di Chirurgia Ricostruttiva. "Per gli interventi e le ricostruzioni con protesi in IEO stiamo utilizzando un nuovo robot chirurgico "single port". Per ora abbiamo fatto pochi casi, ma i primissimi risultati sembrano promettenti" spiega Viviana Galimberti, Direttore della Senologia Chirurgica.
A.Conti--GdR