Lavazza tifa Sinner, orgoglio vederlo al vertice del tennis
Rinnovata partnership fino al 2030, "è parte della famiglia"
"Vederlo al vertice del tennis mondiale ci riempie di orgoglio". Alla vigilia delle Atp Finals, Giuseppe Lavazza, non ha dubbi: Jannik Sinner, che dell'azienda parla come "di un'eccellenza italiana nel mondo", "è molto più di un brand ambassador: è parte della nostra famiglia" afferma il presidente del gruppo. Con le Atp Finals alle porte a Torino e il campione già in città, annuncia che resterà a lungo brand ambassador. "Siamo entusiasti - dice - di rinnovare la nostra partnership con Jannik fino al 2030. Abbiamo creduto in lui fin dall'inizio, quando il suo talento era ancora una promessa". Era infatti il 2019 e il gruppo l'aveva scelto quando ancora diciottenne era al 140/o posto nella classifica Atp. Il cammino è passato dalla partecipazione e vittoria alle Atp Next Gen Finals di Milano nel 2019, fino agli storici trionfi nei tornei del Grande Slam e alle Nitto Atp Finals, di cui Lavazza è Platinum Partner, fino al raggiungimento del primo posto nel ranking mondiale Atp. "È molto più di un brand ambassador: è parte della nostra famiglia" sottolinea Giuseppe Lavazza. "Questa collaborazione - aggiunge Marco Lavazza, vicepresidente del gruppo - ha generato un valore aggiunto significativo non solo in termini di visibilità, ma anche di legame affettivo. Il rapporto con Jannik è cresciuto e si è evoluto nel tempo, diventando un simbolo della nostra presenza nel mondo del tennis e nei principali tornei internazionali. È la dimostrazione di come una partnership autentica possa rafforzare l'identità di un brand e la sua connessione con il pubblico". Il campione ricambia tutta la stima. "Lavazza per me - dice - - non è soltanto un partner straordinario, ma prima di tutto una famiglia. Mi hanno sostenuto fin dall'inizio del mio percorso, e questo ha per me un valore speciale. Nel tempo il nostro legame si è rafforzato in modo naturale, fondato su fiducia, rispetto e valori condivisi. Sono orgoglioso di rappresentare un'eccellenza italiana come Lavazza nel mondo, ma soprattutto riconoscente per il rapporto umano autentico che ci unisce" conclude Sinner.
R.Tedeschi--GdR