

Milei dichiara guerra al Parlamento e ai bilanci in deficit
Il presidente, 'pene ai parlamentari che indebitano l'Argentina'
Il presidente dell'Argentina, Javier Milei, ha annunciato a reti unificate in un messaggio alla nazione che deputati e senatori hanno messo in atto "un inganno demagogico da parte della politica, che considera i cittadini idioti", approvando leggi che comportano "un indebitamento di oltre 300 miliardi di dollari". Lo rende noto il sito del quotidiano argentino Clarín. Nello stesso messaggio, Milei ha detto che presenterà un disegno di legge per penalizzare i legislatori che approvino bilanci con deficit fiscale, oltre a un'altra misura per vietare al Tesoro di finanziare la spesa primaria tramite emissione monetaria. "Nei prossimi giorni invierò un progetto di legge al Congresso per sanzionare l'approvazione di bilanci nazionali che comportino un deficit fiscale. La proposta stabilisce una regola rigorosa: il settore pubblico nazionale dovrà ottenere un risultato finanziario in equilibrio o in surplus. Ogni nuova spesa o riduzione di entrate che incida su tale risultato dovrà essere compensata da un taglio equivalente", ha detto Milei.
S.Esposito--GdR