Carney, 'incontro con Xi è stata una svolta' dopo tensione dazi
'Mi ha invitato in Cina'. 'Ho evocato interferenze straniere'
Il premier canadese, Mark Carney, ha definito i colloqui, appena avuti con il presidente cinese, Xi Jinping, in Corea del Sud, una "svolta" nelle relazioni, aggiungendo di aver sollevato con Pechino argomenti spinosi come una non meglio precisata "interferenza straniera" n Canada. Carney, scrive la Bbc, è stato invitato da Xi a visitare la Cina per il prossimo anno. I due leader si sono incontrati per 40 minuti a margine del vertice della Cooperazione economica Asia-Pacifico (Apec) di ieri. Si è trattato del primo incontro tra un primo ministro canadese e il presidente cinese dal 2017. I due Paesi hanno avuto relazioni tese dopo una disputa diplomatica del 2018 e sono bloccati in una disputa commerciale dal 2024. I due leader hanno espresso l'intenzione di ridurre la tensione, tuttavia ora la tensione più forte è fra il Canada e gli Stati Uniti di Donald Trump, che di recente ha incrementato di un ulteriore 10% i dazio sulle merci canadesi dopo una campagna anti-tariffe del governo canadese in cui si evocava Ronald Reagan. Una campagna per la quale Carney ha detto di essersi "scusato" con Washington. Con la Cina "abbiamo ora aperto la strada per affrontare le questioni attuali", ha dichiarato Carney ai giornalisti nella città sudcoreana di Gyeongju. "Ho incaricato i nostri ministri e funzionari di lavorare insieme per trovare soluzioni alle sfide attuali e per identificare aree di cooperazione e crescita", ha aggiunto il premier liberale canadese.
C.Neri--GdR