Moneta dell'Anno 2025, vince quella dedicata a Capitanerie di Porto e Guardia Costiera
Al secondo posto Vespucci, al terzo la moneta contro la violenza sulle donne
È la moneta dedicata al 160° Anniversario delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera la vincitrice della Moneta dell'Anno 2025, l'iniziativa dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che dal 1° al 14 dicembre ha invitato il pubblico a scegliere il conio più rappresentativo tra quelli emessi dal ministero dell'Economia e delle Finanze e realizzate dall'Ipzs nel corso dell'anno. Presentata oggi, alla Zecca di Roma, è stata firmata dall'incisore Marta Bonifacio e coniata in versione fior di conio. La moneta celebra la storia di un corpo centrale per la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell'ambiente marino. La competizione ha visto sfidarsi l'intera produzione numismatica 2025, attraverso emissioni che raccontano identità, cultura, innovazione e storia del nostro Paese. Al secondo posto si classifica il "Tour mondiale 2023-2025 della Nave Scuola Amerigo Vespucci", opera di Emanuele Ferretti, con la sua moneta da 10 euro coniata in nickel brass in finitura proof e che si distingue per l'innovativa forma a ciambella. Il terzo posto va invece alla moneta da 5 euro "Contro la violenza, Insieme alle Donne", firmata da Claudia Momoni, un'emissione che unisce elementi colorati e i versi di Alda Merini a un messaggio civile potente e universale, dedicato alla lotta contro ogni forma di violenza sulle donne. L'iniziativa "Vota la Moneta dell'Anno" nasce con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio numismatico contemporaneo e di avvicinare il pubblico al lavoro svolto quotidianamente nelle Officine della Zecca dello Stato, dove tradizione artistica e tecnologie di ultima generazione si integrano per dare forma alle monete destinate alla collezione e alla memoria del Paese.
M.Pellegrini--GdR