Eni entra con l'argentina Ypf anche nell'offshore in Uruguay
Acquisito 50% di un blocco esplorativo 'altamente promettente'
Eni ha firmato oggi un accordo per l'acquisizione dall'argentina Ypf di una quota del 50% nel Blocco esplorativo OFF-5, nell'offshore dell'Uruguay. Lo riferisce un comunicato dell'azienda argentina dove si sottolinea anche che Eni "entra nel ruolo di operatore" e che l'accordo entrerà in vigore dopo l'approvazione delle autorità uruguaiane. Il Blocco OFF-5, si precisa, "si estende su un'area di circa 17.000 km², a profondità d'acqua comprese tra 800 e 4.100 m, a 200 km dalla costa (...) ed è al suo primo periodo esplorativo. L'area rientra nella parte inesplorata del Margine Atlantico, con strette analogie geologiche con bacini petroliferi già noti come il 'Presal' brasiliano e come tale è ritenuto un "blocco altamente promettente che rafforza ulteriormente il portafoglio esplorativo di Eni". L'accordo, conclude la nota, "rafforza ulteriormente la collaborazione tra Eni e YPF" dopo la firma ad ottobre delle Technical FID sul progetto integrato Argentina LNG per la produzione ed esportazione di gas naturale liquefatto dal bacino di Vaca Muerta.
L.Cattaneo--GdR