

Crai punta sul benessere e amplia la marca privata
L'obiettivo è metà del fatturato da private label entro 2030
Crai, marchio della grande distribuzione organizzata presente con oltre 1.500 tra supermercati, superette e negozi alimentari in Italia, mira ad avere entro il 2030 metà del suo fatturato realizzato con prodotti a marchio. E' un dettaglio emerso durante la presentazione a Milano del libro "Alimentazione e Benessere - Nutrirsi bene per una vita,sana e attiva". Una pubblicazione voluta da Crai, ha spiegato l'a.d. Giangiacomo Ibba, "per costruire una distribuzione diversa che metta al centro il cliente e il suo benessere". A rispondere ad una domanda sul fatturato futuro è stato Roberto Comolli, dg di Food 5.0, la società che sviluppa i prodotti a marchio privato. La divulgazione "è fondamentale - ha detto -. Il libro parla in un linguaggio semplice, e ha un prezzo, 2 euro, accessibile a tutti". Il volume affronta con l'aiuto di esperti nutrizionisti tutti gli argomenti per una alimentazione sana, dalla composizione della dieta alla disanima dei componenti del cibo - come proteine e micronutrienti - fino ad arrivare allo sport, realizzato con i suggerimenti di Gianfranco Mione, campione internazionale di triathlon e fondatore di Pprteam. Edito da Giunti, sarà in vendita nei negozi Crai e Giunti, oltre che online. L'iniziativa si inserisce nella più ampia strategia di riorganizzazione avviata da Crai da circa un anno, in cui appunto la marca privata costituisce uno dei pilastri fondamentali, con un ampliamento delle referenze e una concentrazione sui segmenti del benessere e salutistico. "Un quarto dei ricavi oggi deriva da prodotti a marchio, anche se in alcune realtà si arriva anche a quote del 50%" ha spiegato Comolli, aggiungendo che il progetto è ampliare alcune linee a marchio premium, come una dedicata ai prodotti arricchiti con vitamina D, la linea proteica e e quelli di Crai Sport, per chi fa attività fisica. Con l'obiettivo, per l'a.d. Ibba, "di trasformare anche la marca privata per fare una azienda dedicata".
M.Russo--GdR